Descrizione
La storia dei giardini del Casoncello, un luogo magico alle porte di Bologna dove la natura è sovrana. L’autrice racconta il suo incontro casuale con i giardini, anni fa lasciati in uno stato di totale abbandono, e di come ha deciso di dedicarsi completamente alla loro rinascita. Ora i giardini sono aperti al pubblico, e tutti possono ammirare la loro bellezza e la vastissima varietà di piante che crescono entro il loro perimetro. Un “romanzo di formazione botanica” che si riallaccia alla grande tradizione inglese: da un lato la narrazione vera e propria, dall’altro la precisione scientifica (un indice con tutte e 400 le piante citate) e l’accuratezza iconografica (fotografie a colori e le tavole di Lucio Filippucci).