Descrizione
Il soprannome Pel di Carota gliel’ha dato sua madre, perché lui ha i capelli rossi e la pelle punteggiata di lentiggini. Potrebbe sembrare quasi un nomignolo affettuoso, ma non lo è: madame Lepic tratta il suo ultimogenito con una crudeltà e un cinismo che riserva solo a lui. Gli impone i suoi gusti, gli dà compiti ingrati che gli altri due fratelli rifiutano, lo umilia ogni volta che ne ha la possibilità. Il resto della famiglia non è d’aiuto al povero ragazzo: il padre è totalmente disinteressato a lui e i suoi fratelli maggiori lo vessano, o lo usano come capro espiatorio. Pel di Carota cresce in questo ambiente povero d’amore e di attenzioni, imparando a farsi furbo e a imbrogliare per non soccombere, a tacere per non sbagliare, a prendersela con chi è indifeso per sfogare la sua frustrazione. Le sue vicende, pur drammatiche, compongono un ritratto d’infanzia infelice, ma vengono narrate attraverso la penna ironica e tagliente dell’autore, che ne fa quasi un resoconto tragicomico Età di lettura: da 7 anni.